Tutti ne parlano, ma cosa si intende per olio extravergine di oliva? Olio extravergine di oliva Unione Europea - Colibri Oliva
Colibri è un progetto di OPCONFOLIVA per scoprire e apprezzare l'olio extra vergine di oliva e le olive da tavola in Brasile, cofinanziato dal programma della Commissione Europea 'Promozione dei prodotti agricoli europei' REG 1144/2014.
Questo prodotto è noto per la sua alta qualità e per essere un alleato della dieta.
L’Olio Extra Vergine di Oliva si ottiene dalla spremitura delle olive senza l’aggiunta di additivi.
Inoltre, ha un livello di acidità notevolmente inferiore rispetto ad altri oli, fissato a 0,8 grammi per 100 grammi di prodotto.
Qual è la differenza tra olio d’oliva e olio extra vergine di oliva?
La differenza tra olio extravergine di oliva e olio di oliva sta nelle qualità organolettiche e nel gusto. Il sapore del vero olio extravergine di oliva è amaro, con note speziate che deliziano il palato, l'olio di oliva è più fruttato e delicato. Nel prodotto è presente la piccantezza del mosto se dei polifenoli, dovuta all'opacizzazione delle olive, all'approvazione a freddo e alla varietà del frutto.
Cosa vuol dire Olio evo DOP, IGP e Bio
Esistono tre sigle per indicare un olio extravergine di oliva di qualità: DOP, IGP, BIO. Si tratta di sigle che consentono ai consumatori di capire che si trovano di fronte a un prodotto autentico, non contraffatto. Vediamo cosa significano:
● Denominazione di Origine Protetta (DOP). L’olio EVO, dalla raccolta delle olive all’imbottigliamento, è prodotto in una specifica zona con caratteristiche uniche. Queste sono, per esempio, la varietà dell’oliva, la modalità e i tempi di raccolta, quanti alberi ci sono in ogni ettaro di terreno, un particolare odore o sapore del prodotto ecc.
● Indicazione Geografica Protetta (IGP). L’olio EVO presenta passaggi di produzione che possono avvenire in zone diverse, ma almeno uno ha un legame con una precisa area geografica che conferisce unicità al prodotto.
● Biologico (BIO). L’olio EVO è stato prodotto secondo rigidi standard, che rispettano l’ambiente e non prevedono l’uso di fertilizzanti o pesticidi chimici, mantenendo al contempo la biodiversità del territorio.
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Come si prepara l'olio extravergine di oliva dell'unione Europea?
Una volta che le olive hanno raggiunto il giusto punto di maturazione, vengono colte dall’albero e spremute. Non esiste un’unica varietà di oliva per preparare l’olio EVO. La scelta del tipo di frutto da impiegare è a discrezione del frantoio e dipende anche dalla zona di produzione.
Ciò che non cambia è il processo di spremitura: le olive vengono lavate con cura, liberate dalle foglie, si passa poi alla molitura, ovvero i frutti vengono pressati da un rullo di pietra, alla centrifuga e al filtraggio.
Queste ultime fasi devono avvenire in strumenti meccanici con temperatura non inferiore ai 27 gradi, secondo il Regolamento Europeo numero n. 2568/91. Ciò serve per mantenere la corretta acidità e far rientrare il prodotto nella categoria extravergine.
Quali sono i benefici dell’olio extravergine di oliva?
L’olio extravergine di oliva è amico della dieta: innanzitutto, migliora il metabolismo e aiuta ad assimilare meglio le vitamine e oligoelementi presenti in altri cibi. Contiene oleuropeina, una sostanza che tiene sotto controllo i livelli di insulina nel sangue, rendendo l’olio EVO perfetto anche per chi soffre di diabete.
Essendo ricco di polifenoli, l’olio EVO è un potente antiossidante, che mantiene giovani le cellule, ideale per la salute di tessuti, organi e ossa. Infine, è anche alleato del cuore, grazie alla presenza di grassi monoinsaturi che tengono sotto controllo i livelli di colesterolo.
